Titolo La custode del miele e delle api
Autore Cristina Caboni
Editore Garzanti Libri
Prezzo di copertina € 16.40
Numero pagine 360
Da bambina i miei nonni hanno provato un paio di volte a darmi il latte caldo con il miele ma non mi è mai piaciuto.
Ho sempre avuto la sensazione che fosse qualcosa di troppo dolce e di troppo appiccicoso per essere considerato buono.
Così quando una delle mie più care amiche mi ha regalato questo libro non vi nascondo fossi un po' scettica. Un libro che parlava di miele....perchè proprio a me?
Ma è bastato aprirlo e leggere le prime righe per essere catapultata il un mondo magico fatto di ricordi passati, paure presenti e speranze future.
Potrei iniziare a raccontarvelo parlando di una ragazza, Angelica, che non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura.
O potrei raccontarvi di una casa, di un vecchio albero e di Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l'infanzia, quando viveva su un'isola spazzata dal vento al largo della Sardegna.
Ma preferisco che siate voi a scoprire la storia, a essere trascinati come lo sono stata io da un turbinio di emozioni e da una magica danza di api.
Un altro libro che descrive e racconta quella Sardegna di cui mi sono innamorata anni fa e che porto sempre nel cuore ogni giorno.
Perchè è vero :
Autore Cristina Caboni
Editore Garzanti Libri
Prezzo di copertina € 16.40
Numero pagine 360
Da bambina i miei nonni hanno provato un paio di volte a darmi il latte caldo con il miele ma non mi è mai piaciuto.
Ho sempre avuto la sensazione che fosse qualcosa di troppo dolce e di troppo appiccicoso per essere considerato buono.
Così quando una delle mie più care amiche mi ha regalato questo libro non vi nascondo fossi un po' scettica. Un libro che parlava di miele....perchè proprio a me?
Ma è bastato aprirlo e leggere le prime righe per essere catapultata il un mondo magico fatto di ricordi passati, paure presenti e speranze future.
Potrei iniziare a raccontarvelo parlando di una ragazza, Angelica, che non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura.
O potrei raccontarvi di una casa, di un vecchio albero e di Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l'infanzia, quando viveva su un'isola spazzata dal vento al largo della Sardegna.
Ma preferisco che siate voi a scoprire la storia, a essere trascinati come lo sono stata io da un turbinio di emozioni e da una magica danza di api.
Un altro libro che descrive e racconta quella Sardegna di cui mi sono innamorata anni fa e che porto sempre nel cuore ogni giorno.
Perchè è vero :
Era il blu del mare, il ginepro nel vento, il fuoco nel cielo. La portava dentro di sè quella terra, le era cresciuta dentro giorno per giorno. E quando l'aveva lasciata se era tenuta un pezzo della sua anima.
Era la Sardegna.
Una volta aveva letto da qualche parte che bastava poco per ritrovare la serenità. Bastava ricordarsi com'era da bambini, quando ogni cosa era piena di magia e non esisteva nulla di troppo difficile o impossibile.
Lui le porse una mano.
"Vieni, camminiamo, vuoi?"
Sì che voleva, voleva anche molto altro, ma non sapeva come fare,
non sapeva come dirgli ciò che provava.
Voleva... cosa?
Voleva abbracciarlo, voleva stringere le sue mani,
voleva parlare con lui, sapere tutto.
Voleva il suo respiro, la sua pelle.
Voleva quell'uomo.
Lo voleva disperatamente...
Nella vita accadono tante cose. Avvenimenti terribili, che poi all'improvviso cambiano. Non sempre le conseguenze sono negative. Spesso si trasformano in opportunità, in nuove occasioni. Il segreto è saperle riconoscere.